È il contrario esatto dell’egocentrismo proprio di un certo hip hop. Una cooperazione collettiva tra artisti che si rispettano e lavorano insieme all’ombra dell’impero mediatico. Un laboratorio underground prima che un prodotto. È la mia personale presa di posizione contro gli assunti della discografia odierna”.
Il primo capitolo di “Sottovalutato” vede la partecipazione di vari artisti: il beatboxer Alien Dee, i turntablist Dj 5L e T-Robb, i producer Dj Bless e Godblesscomputers e le voci di Claver Gold, Blodi B, Henri Sharra (CNE) e Brain (Fuoco negli occhi).
Il primo singolo estratto da “Sottovalutato” è “Invisibili”: l’idea del brano e del videoclip che lo rappresenta nasce da un’installazione anonima realizzata nel 2011 in una delle vie più trafficate di Fano e che ha generato un’indagine e creato varie polemiche sulla stampa e tra gli abitanti del comune marchigiano. L’installazione raffigurava un manichino impiccato a un palazzo accompagnato da un verso di Moder tratto da “Demoni” – brano contenuto nel disco “Artificious” (2006), disco di esordio de Il Lato Oscuro della Costa: “Non mi liberi né privi dei miei lividi invisibili”. Il primo capitolo di “Sottovalutato” non poteva che partire da qui.